Una delle tante iniziative proposte dal grande Alex Zanardi, un campione di forza e costanza che aspettiamo tutti con impazienza
Sembra davvero strano come la vita spericolata e ricca di colpi di scena vissuta finora da Alex Zanardi non sia ancora stata presa come soggetto per un film o una serie televisiva. Infatti il noto pilota bolognese è esempio di coraggio, costanza, forza di volontà, quel non arrendersi mai che lo ha portato forse anche oltre il limite.
Zanardi è stato vittima nella sua vita di due incidenti tremendi, ai quali però è scampato non senza conseguenze molto delicate. Il primo, nel 2001, in ambito automobilistico, lo costrinse all’amputazione di entrambi gli arti inferiori. Una vita segnata? Tutt’altro, perché il campione azzurro si è risollevato, facendosi installare delle protesi in titanio e tornando a gareggiare come atleta paralimpico in handbike.
Il secondo doloroso stop è arrivato durante una sessione in strada proprio di handbike, con Zanardi che si è andato a scontrare con un furgone che arrivava dal lato opposto della rotta. Un impatto violento che sta costringendo l’ex pilota, dopo un periodo di coma farmacologico, ad una lenta ripresa domiciliare.
Non sappiamo se il grande Alex stavolta avrà la forza di ritornare, di risollevarsi ancora e rimettersi in carreggiata. Ma nel frattempo continuano ad essere molto seguite e di successo le iniziative da lui ideate e pensate, come quella di cui stiamo per parlarvi.
Prosegue ‘obiettivo3’, il progetto di Zanardi per le scuole
In questi giorni, sempre in onore di Alex Zanardi, sta andando avanti il progetto “obiettivo3“, voluto e pensato proprio dallo storico campione bolognese. La sua idea era quella di raccontare nelle scuole italiane il mondo della disabilità, ma soprattutto le possibilità per qualsiasi individuo con handicap di poter fare sport, rialzarsi dopo i dolori ed i traumi e coltivare nuove passioni sportive.
L’ultima tappa è stata quella di Genova, presso il liceo Leonardo da Vinci. Per l’occasione sono stati ospiti della scuola due atleti di grande prestigio che hanno saputo rialzarsi dopo gravi incidenti o problemi di salute. Eleonora Mele, ex giocatrice di basket, che ha rischiato l’amputazione della gamba dopo un incidente in moto e divenuta una ciclista di grande spessore. Con lei anche Fabio Radrizzani, campione di ciclismo paralimpico che ha già vinto numerose medaglie.
A disposizione degli studenti liceali anche esempi di bici e handbike adatte per coloro che vivono la disabilità, ma che possono tornare a ‘vivere’ grazie allo sport ed ai supporti di cui Zanardi è testimone assoluto.