Sta per finire la grande attesa, tra poco più di una settimana avrà inizio il mondiale di MotoGP. E Marc Marquez già scalda i motori
Quello che avrà inizio domenica 10 marzo con il Gran Premio del Qatar sul circuito di Losail sarà il mondiale di MotoGP più atteso degli ultimi anni. Questo soprattutto per un motivo, vale a dire il clamoroso passaggio di Marc Marquez dalla Honda al team Gresini, squadra satellite della Ducati.
Dopo undici anni trascorsi alla guida della moto dall’ala dorata il fuoriclasse spagnolo sette volte campione del mondo, sei della classe regina, ha preso una decisione tanto coraggiosa quanto sofferta. La Honda non era più in grado di garantire a Marquez un mezzo in grado di competere per il titolo iridato.
Per questo motivo Marquez ha scelto, pur tra molti tormenti e qualche legittima perplessità, di cambiare aria accettando la sfida propostagli dal team Gresini che gli ha messo a disposizione la velocissima Desmosedici.
Il campione di Cervera sa bene come un cambiamento così drastico e radicale abbia bisogno di tempo per essere metabolizzato a dovere: non sarà affatto automatico né scontato lottare fin dall’inizio per i primissimi posti, ma ora Marquez ha la certezza di poter disporre di una una moto veloce e molto affidabile.
A Borgo Panigale hanno deciso di accogliere Marquez pur consapevoli dei rischi che una scelta del genere avrebbe potuto e potrebbe tuttora comportare. Ma era troppo ghiotta per farsela sfuggire l’occasione di ingaggiare il miglior pilota degli ultimi dieci anni, peraltro acerrimo rivale di Valentino Rossi.
MotoGP, fratelli contro nel team Gresini: la ‘minaccia’ di Marc ad Alex spiazza i tifosi
Nel team Gresini Marc ha trovato una sua ‘vecchia conoscenza’, il fratello minore Alex che lo ha ovviamente accolto a braccia aperte: “Dopo aver scelto di venire da noi Marc mi ha tempestato di domande, è stato un vero rompiscatole“, l’ironico retroscena svelato dal minore dei fratelli Marquez in occasione del programma televisivo spagnolo ‘El Hormiguero‘.
Per tutta risposta Marc ha voluto lanciare un avvertimento al fratello minore, una minaccia pronta a scattare se necessario già nel primo Gran Premio della stagione: “L’anno scorso ho rischiato con lui solo per un settimo posto. Alex è istintivo, ma alla fine preferisco chieder scusa piuttosto che permesso. Anche se si tratta di mio fratello“.
In pista del resto non si guarda in faccia nessuno. Anche i fratelli Schumacher in Formula 1 davano spesso vita a duelli da togliere il fiato.
