La sfida tra Atletico Madrid e Inter promette spettacolo e alta tensione: il match, però, è a rischio. Cosa sta succedendo in Spagna
I club si sono concentrati per un paio di settimane sulle competizioni nazionali, ma ora l’Europa reclama il suo spazio e promette di restituire grandi emozioni ai tifosi. Uno degli scontri più incerti in Champions League è quello tra Atletico Madrid e Inter.
All’andata la partita, giocata a San Siro, era terminata con una vittoria di misura per i nerazzurri, nonostante il gran numero di occasioni da gol create dagli uomini di Simone Inzaghi. L’1-0, però, non lascia per nulla tranquilli i milanesi, in vista del match di ritorno nella capitale spagnola che, di fatto, potrebbe essere aperto a ogni risultato. Per questa ragione, il tecnico ex Lazio – esattamente come Diego Simeone – chiederà ai suoi il massimo sforzo per ottenere la qualificazione ai quarti di finale.
La partita, però, merita massima attenzione non solo in campo, ma anche per ciò che potrebbe accadere fuori e sugli spalti. Il governo spagnolo, infatti, si è mosso con anticipo e ha classificato una serie di match internazionali, compreso quello del 13 marzo, ‘ad alto rischio’. Vediamo quali saranno i provvedimenti del caso.
Atletico Madrid-Inter ad alto rischio: c’è il comunicato
Non è una notizia delle ultime ore, piuttosto un’evidenza di cui si parla già da giorni e che ha fatto scattare l’allarme per altre tre partite in programma, oltre a quella dei nerazzurri.
È stato diramato anche un comunicato ufficiale per chiarire la questione, in cui è stato scritto a chiare lettere che la Commissione statale contro il razzismo, la xenofobia e l’intolleranza nello sport, dopo la riunione dello scorso venerdì e ha stabilito “di dichiarare ad alto rischio le partite di calcio Real Sociedad–Paris Saint-Germain, che si giocherà martedì prossimo 5 marzo, Real Madrid-Lipsia 6 marzo, Atletico Madrid–Inter 13 marzo, e Villarreal-Olympique Marsiglia di Europa League, che si giocherà il 14 marzo”.
Non rientra nel novero di partite attenzione, invece, Barcellona-Napoli che si disputerà il 12 marzo. Di sicuro, l’avvertimento servirà agli addetti ai lavori per porre massima attenzione a ciò che succederà sugli spalti e fuori dallo stadio. C’è da dire che, in caso di match di livello internazionale, sono provvedimenti piuttosto comuni, per far sì che tutto vada per il meglio.
