Milan, perquisizione della Guardia di Finanza nella sede del club: il motivo

Milan, perquisizione della Guardia di Finanza nella sede del club: ore concitate nella casa del club rossonero che potrebbe rischiare dei provvedimenti molto seri. Il motivo e cosa può accadere. 

Clamoroso in casa Milan: il club rossonero ha ricevuto una visita inaspettata nel corso delle ultime ore. Come riporta ‘Repubblica’, ci sarebbe stata una perquisizione a Casa Milan da parte del nucleo di polizia della Guardia di Finanza: l’obiettivo delle forze dell’ordine è stato ricercare eventuali documenti legati a ipotesi di reato nell’operazione RedBird, dunque in riferimento al passaggio di proprietà tra i nuovi proprietari ed Elliott, avvenuto nell’estate del 2022. Ad oggi non si possono escludere notifiche depositate nei confronti di alcuni dirigenti del club, con l’ipotesi di reato di natura fiscale. Già nei mesi scorsi l’operazione era stata monitorata con attenzione e ora le autorità competenti vogliono vederci chiaro.

Milan, perquisizione della Guardia di Finanza: cos’è successo

Difatti, come riportato da ‘FanPage’, già nello scorso aprile ci furono perquisizioni nelle sedi di Project Redblack, in Lussemburgo, dove furono sequestrati dei documenti che ancora oggi possono avere una rilevanza importante in merito alla vicenda. Il Milan era stato ceduto per 1,1 miliardi di euro, una cifra enorme che ha attirato l’attenzione degli inquirenti che vogliono far luce sulla vicenda. Inoltre, come riporta ‘il Corriere della Sera’, emerge addirittura l’ipotesi che il Milan non appartenga al fondo RedBird ma che sia ancora sotto controllo del venditore, dunque del fondo Elliott comandato da Paul Singer.

Milan, perquisizione della Guardia di Finanza: le ipotesi

Dunque, proprio in merito a questa ipotesi, la Guardia di Finanza ha fatto irruzione per cercare eventuali prove che potessero far luce in maniera definitiva sulla vicenda. Le perquisizioni, poi, sarebbero già state effettuate nelle sedi statunitensi e in Lussemburgo. La possibile conferma di questo reato coinvolgerebbe il Milan in una violazione dell’articolo 5 del regolamento Uefa, poiché il fondo Elliott è alla guida anche del Lille, anch’esso partecipante alle Coppe Europee come il club rossonero. Intanto, la squadra di Pioli e della stella Leao è impegnata nel raggiungimento dei quarti di finale dell’Europa League e attualmente è seconda in campionato.