Terremoto Red Bull, salta il GP d’Arabia Saudita: tifosi sconvolti dalla notizia

Fulmine a ciel sereno in casa Red Bull nonostante la prima vittoria all’esordio del Mondiale 2024. Cosa sta succedendo?

Max Verstappen ha esordito nuovamente senza alcun problema con una grande vittoria nel gran premio di Bahrain sabato scorso con la nuova Red Bull.

La scuderia anglo-austriaca si conferma sempre la favorita anche grazie al “Checo” Sergio Perez che si è stabilito al secondo posto mettendo tutti in fila ad inseguire probabilmente la migliore squadra che c’è in questo momento.

Intanto in casa Red Bull fa ancora rumore il caso che ha coinvolto il team manager Chris Horner accusato di molestie a sfondo sessuale da parte di una collega all’interno del paddock della Red Bull intimandola a tacere dandole una cospicua somma di denaro pari a 760 mila sterline.

E su questo argomento è intervenuto il padre di Max Verstappen, Jos che ha diffuso voci su Horner e sarebbe coinvolto in questo scandalo.

Verstappen assente in Arabia?

Il padre di Verstappen non sarà presente al GP D’Arabia sabato dopo questo litigio con Chris Horner che sta smontando l’ottimo inizio di stagione della Red Bull.

Questo clamoroso caso sta anche coinvolgendo tutto il mondo della Formula 1 in generale, ma la scuderia inglese sta proteggendo il manager con il presidente Chalerm Yoovidhya . 

Non proprio una bella figura per i campioni del mondo che se trionfano sui circuiti non hanno di certo una bella immagina dal punto di vista sociale e mediatico.

Cosa può succedere?

Potrebbero avanzare delle richieste legali da parte di Jos Verstappen nei confronti di Chris Horner se il caso continuerà ad andare avanti. Intanto la squadra si prepara al Gran Premio di Arabia per sabato pomeriggio.

In Inghilterra patria dei gossip è scoppiato un polverone, ma il team cerca di tenere distanti i piloti e non distrarli da questo caso mediatico che può essere anche molto pesante per quanto riguarda coloro che lavorano all’interno dei paddock. 

Intanto Chris Horner sarà anche interrogato dai dirigenti superiori della Red Bull per il prosieguo della sua carriera nella scuderia campione del mondo.

Ma il team manager dei campioni del mondo, recentemente intervistato dal “De Telegraaf” non sembra neanche tanto preoccupato:  “È soltanto un’indagine che stanno facendo per distrarre e sminuire il team che è già pronto per partire in vista della nuova stagione”. 

Jos Verstappen intanto, è stato beccato mente parlava col team manager della Mercedes Toto Wolff, probabilmente per portare il figlio in Germania alle Frecce d’argento, ipotesi al momento impossibile.